Si è concluso il corso di teatro per adulti con una rappresentazione dal titolo 7 Minuti, tratto dall’ opera di Stefano Massini, con la regia di Leana Palmieri.
Tutte emozionate ma consapevoli di portare in scena un tema importante ed attuale come quello dei diritti delle lavoratrici in fabbrica, si sono presentate le allieve introdotte da un brano letto da Anna Pia Lucci Chiarissi e incorniciato dal monologo finale sul Tempo interpretato da Alessandra Rosi.
7 minuti, atto unico del prolifico Stefano Massini, nel quale a contare sono le condizioni di lavoro all’interno di una fabbrica tessile.
Forza alla vicenda interpretata da un affiatato e talentoso gruppo di attrici: quella di un consiglio di fabbrica composto da nove operaie e due impiegate chiamate a decidere a maggioranza se accettare una semplicissima richiesta dei proprietari dell’azienda. Di fronte alla possibilità dei licenziamenti, della chiusura della fabbrica, della delocalizzazione, rinunciare a sette minuti della pausa giornaliera sembra, più che un compromesso, un generoso regalo. E le obiezioni che Bianca —Stefania Palummo in un’interpretazione toccante, misurata e convincente — muove alla proposta appaiono insensate. Con coraggio e determinazione, Bianca, riuscirà tuttavia a instillare nelle altre donne il dubbio che quei sette minuti siano qualcosa di più di una manciata di secondi:” A che cosa sei disposto a rinunciare tu, pur di lavorare. Quale ingiustizia sei disposto a subire, pur di lavorare”. Nel farlo affronterà invidie, sospetti e risentimenti, pagando un prezzo molto alto. Il finale è aperto e sospeso: perché molto più importante del risultato della votazione è forse quella lezione di democrazia, di partecipazione e di pensiero critico che Bianca lascia in eredità alle colleghe, soprattutto alle più giovani e ciniche.
Complimenti a Leana che ha saputo titar fuori in ognuna delle protagoniste le emozioni, la caratterizzazione del personaggio, lasciando il pubblico sospeso in questa riflessione importante che sono i diritti.
Ringraziamo l’ASD parrocchia SS Pietro e Paolo che ha permesso a questo corso di proseguire e crescere.