Nel periodo di Avvento la terza domenica è quella dedicata alla gioia. La liturgia ci dice di rallegrarci: tre candele della corona di Avvento sono già state accese – segno che il Natale è sempre più vicino. Il presepe è stato allestito e il suo personaggio principale sta per nascere.
Ai tanti motivi di gioia di questa domenica si è aggiunto anche il concerto di Natale tenuto nella nostra parrocchia dal Coro Polifonico di Santa Rosa sotto la direzione attenta e appassionata del M° Antonio Barbagallo. Questa occasione ha segnato il ritorno sul palco del coro, che non si esibiva da quasi due anni: la felicità di poter comunicare con un pubblico vero e condividere la propria passione, nonché il frutto di tanto impegno (le prove del coro, sia pure in modalità digitale, non si sono arrestate neanche durante il lockdown) si leggeva chiaramente negli occhi di tutti i coristi e ha impreziosito il concerto.
Così da un brano all’altro il pubblico è stato accompagnato in un caleidoscopico viaggio che, a partire dai canti natalizi che tutti conosciamo, ha proposto brani delle tradizioni più varie, presentandoci una Sicilia dalle atmosfere elegiache con “Susi Pasturi” fino ad arrivare alle veementi armonie russe con un’Ave Maria particolarmente intenso.