L’iniziativa ha previsto anche la presenza di ragazzi che hanno fornito un prezioso servizio di animazione per i figli delle coppie presenti.
Dopo un momento di saluto dove i partecipanti hanno espresso grande gioia per essersi ritrovati insieme dopo ormai lunghi periodi vissuti in isolamento, Don Paolo ha iniziato il primo momento di meditazione dove ha introdotto i primi passi meditativi. Ha invitato a “ fare spazio “ all’incontro con Gesù attraverso il silenzio che si fa dialogo con il Signore.
In questo tempo di Avvento l’invito che Gesù fa è “vieni e seguimi” vincendo la paura, accettando la fatica e avendo cura di chi ci sta più vicino; facendo festa in famiglia perché la vera vittoria è crescita d’amore.
In seguito i partecipanti si sono ritirati in un momento di silenzio individuale e dopo don Paolo ha guidato a un “silenzio di coppia” durante il quale marito e moglie si sono ritrovati a meditare un passo del vangelo e a confrontarsi sul contenuto di quanto letto, pregando insieme e approfondendo alla luce della parola la loro esperienza familiare.
Dopo il momento del pranzo conviviale, nel pomeriggio, Don Paolo ha celebrato la Santa Messa durante la quale è stato dato spazio alle preghiere spontanee e alle preghiere intessute in gruppo dai vari partecipanti. Ritrovarsi dopo tanto tempo insieme è stato un primo passo verso la normalità, ancor di più all’inizio del tempo di Avvento periodo in cui è fondamentale entrare in profondità.
Dopo i saluti, ciascuno è tornato a casa con la fiducia che questa giornata è stata la prima tappa del cammino verso la grotta di Betlemme ; il proposito è quello di vivere le fatiche e i limiti di ciascuno e le difficoltà del quotidiano senza cadere nella tentazione di affannarsi per il futuro con la certezza che a Dio e in Dio tutto è possibile.